A Milano, Venezia, Prato e Roma pattugliamenti con agenti polizia cinese
Sicurezza 31 Maggio 2018, di RedazioneFino al 17 giugno un’iniziativa nata sulla base di un accordo fra il Ministero dell'Interno italiano e quello cinese
Tornano i pattugliamenti congiunti tra i poliziotti cinesi e i carabinieri in quattro città italiane. Fino al 17 giugno, infatti, tre componenti della Polizia cinese con i militari del Comando Provinciale di Milano, rinnoveranno l’esperienza già sperimentata negli anni scorsi nel capoluogo lombardo e in altre città d’Italia. L’iniziativa, presentata dal prefetto Luciana Lamorgese, dal console generale cinese e dai vertici delle Forze dell’ordine milanesi, é nata sulla base di un accordo internazionale fra il Ministero dell’Interno italiano e quello cinese e prevede pattugliamenti congiunti tra le forze di Polizia dei due paesi nei rispettivi Stati.
I poliziotti cinesi, in uniforme e disarmati, assisteranno i carabinieri nelle attività anche a Milano, dove vi è una considerevole presenza di cittadini di nazionalità cinese, per agevolare lo scambio di informazioni di polizia relative alla presenza di connazionali turisti e facilitare eventuali contatti con i turisti stessi e le autorità di polizia. I poliziotti cinesi vestiranno l’uniforme e saranno impiegati in servizio di pattuglia a piedi con due militari della Compagnia Milano Duomo, nei luoghi di maggior attrazione turistica: piazza Duomo, Corso Vittorio Emanuele II e via Dante, Quadrilatero della Moda e via Manzoni, al Castello Sforzesco e in altri luoghi del centro della città.
L’iniziativa è in corso con analoghe modalità anche nelle città di Prato, che ospita una delle comunità cinesi più numerose d’Italia, Venezia e Roma
