I lavori nell’Aula della Camera riprendono martedì 15 dicembre con l’esame della proposta di legge: ‘Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato’. L’Assemblea della Camera dei deputati ha avviato, il 23 novembre 2015, la discussione del nuovo testo della proposta di legge C. 3365 e abbinate, elaborato dalle Commissioni riunite Giustizia e Lavoro pubblico e privato. Il progetto è volto a introdurre misure di protezione degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità nell’interesse pubblico, tanto nella pubblica amministrazione quanto nel settore privato.
Un profilo di analisi interessante per i suoi risvolti pratici in merito al Whistleblowing riguarda i requisiti del sistema interno di segnalazione; a tale proposito, le disposizioni attualmente in vigore richiedono che esso sia strutturato secondo canali specifici, autonomi e indipendenti che differiscono dalle ordinarie linee di reporting. In questo caso, possono ipotizzarsi quattro soluzioni: l’adozione di una procedura informatica, una casella mail dedicata, la lettera cartacea o una linea telefonica, posto che, con riguardo a tale ultima opzione, la Banca d’Italia ha rilevato che “con riguardo alle forme di inoltro delle segnalazioni (…) le best practices internazionali non impongono necessariamente la forma scritta”.
La soluzione forse ritenuta preferibile nella prassi potrebbe essere la dotazione di una procedura informatica strutturata in modo tale da garantire una completa proceduralizzazione degli adempimenti, in quanto, con riguardo alla casella mail dedicata risulterebbe problematico assicurare la riservatezza del segnalante potendo accedervi l’amministratore di sistema, con riferimento all’utilizzo della linea telefonica si potrebbero configurare rischi di una gestione poco ordinata.
In particolare, un sistema informatico ben strutturato, per come emerge nella prassi, potrebbe consentire una migliore tracciabilità dell’informazione, un’archiviazione dei documenti nel rispetto dei canoni di sicurezza mediante una cifratura dei dati, indirizzando sia il segnalante nei vari passi della procedura, mediante una semplice e rapida composizione del processo di segnalazione, sia il/i soggetti preposti alla gestione delle segnalazioni ed agli adempimenti successivi.