Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell’assenteismo (disegno di legge – esame preliminare). Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Giulia Bongiorno, ha approvato, in esame preliminare, un disegno di legge che introduce interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell’assenteismo.
Il testo ha l’obiettivo di individuare soluzioni per garantire l’efficienza della pubblica amministrazione, il miglioramento dell’organizzazione amministrativa e l’incremento della qualità dei servizi forniti.
In particolare, si prevede l’istituzione, presso il Dipartimento della funzione pubblica, del “Nucleo delle azioni concrete di miglioramento dell’efficienza amministrativa”, con il compito di procedere alle rilevazioni dello stato e delle modalità di attuazione delle disposizioni in materia di funzionamento delle P.A. e della individuazione di eventuali misure correttive.
Nell’ottica dell’incremento della efficienza e della riduzione dei tempi di accesso al pubblico impiego, si prevedono, inoltre, assunzioni di personale a tempo indeterminato da parte delle amministrazioni dello Stato, delle agenzie e degli enti pubblici non economici, per una spesa pari al 100 per cento di quella relativa al personale di ruolo cessato nell’anno precedente.
Il testo approvato in via preliminare, verrà trasmesso per il previsto parere al Garante per la protezione dei dati personali e alla Conferenza unificata.
Nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi, il ministro della Pubblica Amministrazione Giulia Bongiorno ha annunciato l’approvazione del decreto, enunciando le nuove norme contenute nel testo di legge: “Abbiamo approvato la rilevazione biometrica delle presenze, non è una misura punitiva, ma un modo per tutelare i dipendenti che lavorano, quelli che non sono fannulloni. Grazie a questo provvedimento si identifica chi entra al lavoro”, ha spiegato il ministro Bongiorno.
Il rilevamento biometrico delle presenze è stato introdotto per combattere il fenomeno dei cosiddetti “furbetti del cartellino”, ovvero quei dipendenti che fingono di andare a lavoro ma in realtà fanno timbrare il proprio cartellino a qualche collega compiacente. Con questo nuovo strumento, sarà possibile scoprire chi mente perché il sistema sarà in grado di rilevare le impronte digitali di chi effettivamente entra a lavoro.
Non solo misure contro i ‘furbetti del cartellino’, il decreto Concretezza prevede anche la costituzione di un ‘nucleo concretezza’, un team di tutor che avranno la caratteristica “di andare presso le pubbliche amministrazioni per aiutarle, dando vari suggerimenti. Si cerca di aiutarle ma nell’ipotesi restino inerti ci saranno azioni correttive e della responsabilità dirigenziale in caso di non ottemperanza con la pubblicazione delle amministrazioni che restano inadempienti”.
Il ministro ha poi annunciato lo sblocco del turnover: ci sarà il via libera alle assunzioni per un “numero pari all’80% di quelle previste e poi verranno fatte verifiche puntuali. Questo consentirà di avere nell’immediatezza un ricambio generazionale ma saranno assunzioni mirate”.