L’accordo tra governo, Regioni ed enti locali sul taglio delle auto blu approda oggi in Conferenza Unificata. All’ordine del giorno è infatti prevista l’intesa sulla «riduzione delle autovetture di servizio con autista adibite al trasporto di persone». Il provvedimento servirà ad allineare le autonomie locali ai ministeri, per cui era stata già varata una sforbiciata.
La Conferenza unificata deciderà sul taglio alle auto blu per Regioni, Province e Comuni. Fin qui la stretta ha toccato esclusivamente la P.A. centrale, vale a dire ministeri e presidenza del Consiglio.
Il vicepresidente dell’Anci, Umberto Di Primo, spiega che “in sede di Conferenza verrà fissata la percentuale per la riduzione dei veicoli. Si va verso – anticipa – una diminuzione del 25% delle vetture”. La sforbiciata scatterà dal primo gennaio.
Di Primio esprime soddisfazione per l’eliminazione dal calcolo delle auto legate a servizi istituzionali, sottolineando come anche stavolta “i Comuni hanno dato il loro contributo al contenimento della spesa”.