Si è tenuto stamattina presso la sala consiliare Comune di Imperia il primo dei due incontri sulla situazione regionale per la Banda Ultra Larga organizzati dalla Regione Liguria insieme alla società Liguria Digitale e con la collaborazione di Anci Liguria e il contributo organizzativo del Progetto “Crescita Digitale in Comune”
E’ stata un’utile occasione per il punto sullo stato dei lavori per la realizzazione della rete pubblica in fibra ottica nelle aree bianche dei comuni della Regione stessa.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Imperia Claudio Scajola negli interventi di Regione Liguria e Liguria digitale è emerso come l’amministrazione regionale sia fortemente impegnata in questo progetto e, con questi eventi, intenda stimolare l’adesione partecipata e collaborativa di tutti i Comuni. Sono 160 le convenzioni al momento sottoscritte dai Comuni liguri (ne mancano ancora poco più di settanta).
L’assessore regionale Marco Scajola, (Urbanistica, Pianificazione Territoriale, demanio e tutela del Paesaggio, Politiche abitative ed Edilizia) ha avuto modo di contestualizzare l’operato della regione, che sta coinvolgendo sempre i Comuni, come l’iniziativa odierna e quella prevista l’11 aprile a La Spezia testimoniano: “La Banda ultra larga rappresenta il futuro: la digitalizzazione, il rendere il territorio più attivo più collegato e più moderno. E’ un percorso che non può passare se non c’è coesione tra tutti gli attori in campo: Comuni, Liguria digitale e la stessa Regione. Stiamo lavorando perché la Liguria sia più protagonista, più moderna, più funzionale, più collegata affinché i nostri Comuni, le nostre imprese e i nostri territori funzionino meglio”
I referenti di Legautonomie e Ancitel hanno quindi illustrato gli obiettivi del progetto Crescita Digitale in Comune e delle azioni di diffusione e comunicazione per il Piano BUL, spiegando altresì le funzionalità del portale e invitando i partecipanti a registrarvisi per accedere ai contenuti riservati ai referenti comunali.
Dopo l’intervento conclusivo di Open Fiber è seguita una tavola rotonda con tutti i Comuni partecipanti.