Bioedilizia, nel mondo la richiesta raddoppia ogni tre anni
Innovazione 19 Febbraio 2016, di sdL’ultimo report Dodge Data Analytics sottolinea che fanno da traino non soltanto i benefici ambientali ma anche quelli economici. Il mercato dei materiali green varrà 234 mld di dollari al 2019
Fiorisce l’economia legata al green building. Secondo i risultati del Dodge Data & Analytics World Green Building Trends 2016 SmartMarket Report, redatto in collaborazione con l’US Green Building Council (USGBC), la richiesta di bioedilizia a livello mondiale raddoppia ogni tre anni. L’analisi, condotta in 70 paesi, rivela che saranno le economie emergenti come Brasile, India, Arabia Saudita e Sud Africa a trainare il settore con progetti legati all’edilizia sostenibile in netta crescita.
“La domanda internazionale di bioedilizia, dovuta in gran parte alla popolarità globale del programma LEED è cresciuta costantemente nel corso degli anni”, ha dichiarato Rick Fedrizzi, CEO e presidente fondatore di USGBC. “I paesi sono alla ricerca di strumenti che favoriscano una crescita economica stabile e sostenibile. I dirigenti di imprese internazionali e i responsabili politici riconoscono che l’impegno nel trasformare l’ambiente costruito è fondamentale per affrontare le principali sfide ambientali .
La crescente domanda dei consumatori ha spinto mercato dell’edilizia verde del mondo per un settore che ormai vale miliardi di dollari. Il mercato legato ai materiali green raggiungerà, secondo il report, un valore di 234mld dollari entro il 2019.
Il rapporto SmartMarket ha anche svelato che l’espansione continuerà nei paesi sviluppati come gli Stati Uniti, la Germania e il Regno Unito. In tutte le regioni, molti intervistati previsto che oltre il 60% dei loro progetti sarà verde entro il 2018.
A fare da traino non soltanto i benefici ambientali ma anche quelli economici. Secondo i risultati dell’analisi la maggiorparte degli intervistati si aspetta un risparmio del 14% sui costi operativi rispetto alla nuova edilizia tradizionale e del 13% sui progetti di ristrutturazione. Gli edifici efficienti valgono anche molto di più in termini di investimento: i proprietari si aspettano un aumento del valore del costruito del 7% rispetto a costruzioni tradizionali. Attualmente sono circa 75mila i progetti commerciali certificati Leed o in fase di ricevere lo standard.
La crescita del LEED dimostra la sua importanza ed autorevolezza nel garantire elevati standard a livello di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione di edifici verdi”, ha detto Mahesh Ramanujam dell’USGBC. “Il LEED è uno strumento fondamentale nella realizzazione di strutture in grado di: ridurre le emissioni di gas ad effetto serra, sviluppare ambienti interni più sani per gli occupanti e per contribuire a una drastica riduzione delle spese legate ai consumi energetici ed idrici.
