Contratto istituzionale di sviluppo per il Molise, al via i lavori

Si è insediato ieri a Palazzo Chigi il Tavolo Istituzionale presieduto dal premier Conte, che dovrà elaborare le strategie utili ad attuare il programma straordinario di valorizzazione e sviluppo della Regione Molise. Allo stanziamento di 220 milioni di euro per il Cis Molise, deliberato dal Cipe nel corso dell’ultima seduta, è seguito l’insediamento del Tavolo Istituzionale permanente. Parte così l’iter che porterà all’approvazione dei diversi progetti proposti dal territorio: da Comuni, associazioni, imprese, consorzi. I componenti del Tavolo potranno, a questo punto, effettuare le valutazioni delle proposte pervenute al fine di condividere le più strategiche e immediatamente realizzabili.

“Dal Molise abbiamo avuto una risposta straordinaria – ha detto il presidente del Consiglio – 350 proposte pervenute, di cui l’80 per cento dai Comuni, oltre 120 stakeholders. Numeri molto incoraggianti. I progetti riguardano principalmente interventi su infrastrutture e turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali. In tempi record siamo riusciti a dare il via libera ai primi stanziamenti, del fondo gestito dal ministro Lezzi, con l’insediamento del Tavolo istituzionale. Il nostro obiettivo adesso è quello di approvare entro la fine di giugno, di concerto con le autorità locali, la graduatoria definitiva dei primi progetti”.

Spetterà infatti al Tavolo composto dai rappresentanti dei Ministeri competenti, di Invitalia, della Regione Molise, delle Province, dei Comuni di Campobasso e di Isernia, presenti alla riunione di ieri, di valutare il fabbisogno espresso dal territorio, elaborare le strategie per attuare il programma di sviluppo, coordinare tutte le azioni e mettere in campo le necessarie misure di accelerazione. Le attività di ascolto del territorio e di raccolta delle proposte, necessarie per la definizione del Contratto istituzionale di sviluppo, sono affidate ad Invitalia, che ne è soggetto attuatore.