A quasi due mesi dal tragico crollo del viadotto e a sei giorni dall’entrata in vigore del decreto Genova, designato il commissario straordinario. “Questa mattina il presidente del Consiglio Conte mi ha comunicato, come previsto dal decreto, l’intenzione di procedere alla nomina del Sindaco Bucci come commissario straordinario alla ricostruzione del Ponte Morandi di Genova. La Regione ha già risposto con parere favorevole – ha scritto su Twitter il governatore della Liguria Giovanni Toti”. “Una scelta condivisa e sensata, frutto di un buon dialogo tra Enti locali e Governo – ha aggiunto – Si tratta di un premio al lavoro degli Enti locali”.
“Con il presidente Conte ci siamo messi d’accordo sulle cose da fare e su alcune variazioni al decreto – ha detto Bucci – variazioni in positivo che ci consentano di andare avanti sulla giusta strada. Ci sono 3-4 punti che sono estremamente importanti e che nei prossimi giorni spiegheremo meglio”. Tra i punti chiave del decreto: le aziende che vengono escluse, le modalità del finanziamento e i rimborsi agli sfollati. “Ci saranno certamente più risorse, il viceministro Rixi sta lavorando molto su questo – ha sottolineato il Sindaco – Abbiamo fatto un bel lavoro di squadra. Stiamo lavorando come abbiamo lavorato dal primo giorno, tutti sulla stessa carreggiata. Sul decreto c’erano cose da cambiare, ora stiamo arrivando ad un accordo. Sono fiducioso che quando ci sarà la conversione in legge avremo un decreto per fare un bel ponte. I tempi? “Massimo 16 mesi”.