Ancora chiarimenti del MEF sulla esenzione IMU per i terreni agricoli

In risposta ai molti dubbi avanzati in ordine all’applicazione dell’esenzione IMU per i terreni agricoli, la Direz. Legislaz. Tributaria del MEF, ha emanato la Circolare n. 4/DF/Prot. 35360 del 14 luglio 2016, volta a fornire chiarimenti al riguardo.

Viene in primo luogo richiamato il quadro normativo che disciplina il regime agevolativo in questione, fondato sul contenuto  dell’art. 1,comma 13 della Legge di stabilità 2016 (L. n. 208/2015), che dispone l’esenzione dell’IMU per tale fattispecie e dell’art. 7, c. 1, lett. H), del D.Lgs. n.504/1992, per dedurne che dal combinato disposto delle due norme le misure introdotte hanno ripristinato i criteri esposti nella Circolare n. 9/1993, onde poter individuare con chiarezza i terreni agricoli che possano godere della esenzione, evitando di estendere l’agevolazione a situazioni non previste.

La Circolare richiama, poi, l’attenzione sulle forme di fusione ed incorporazione dei comuni, dettando i criteri per l’applicazione del beneficio ai vari casi che possono presentarsi:

– due comuni totalmente esenti: i terreni ubicati nel nuovo comune sono totalmente esenti;

– un comune esente con uno non esente: beneficiano dell’agevolazione solo i terreni che erano ubicati nel territorio del comune esente prima della fusione;

– un comune esente con uno parzialmente esente: godono dell’esenzione solo i terreni ubicati nel territorio del comune in precedenza esente e quelli che risultavano esenti nel comune che prima della fusione era parzialmente delimitato;

– due comuni parzialmente esenti: hanno diritto all’esenzione soltanto i terreni che rientravano nei territori a tale fine delimitati dei comuni che hanno dato origine al nuovo comune.