La pandemia ha accelerato i processi di trasformazione digitale della dimensione urbana del Belpaese, anche se non in modo uniforme. Resta, però, il divario Nord-Sud, si rafforza il ruolo delle metropoli, emerge una “reazione digitale” soprattutto nei centri più colpiti dal virus. Sul podio Firenze, Bologna, Milano. Questi, in sintesi, i risultati dell’indagine condotta da ICity Rank. Dalla classifica emerge che la città più digitale d’Italia è Firenze, seguita da Bologna, mentre Milano slitta al terzo posto, perdendo il primato che aveva mantenuto per 6 anni di fila. Grande balzo avanti di Roma, che si piazza al quarto posto, mentre nel 2019 risultava quindicesima. Seguono Modena, Bergamo, Torino, Trento, Cagliari e Venezia. Ecco la top ten di ICity Rank 2020, l’annuale rapporto sulle città italiane intelligenti e sostenibili realizzato da FPA, società del gruppo Digital360, presentato questa mattina in occasione di FORUM PA Città, evento organizzato in collaborazione con EnelX.