Sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Interno e Confindustria. Un accordo per mettere in piedi percorsi di formazione e training rivolti a beneficiari di protezione internazionale e agli ospiti del sistema di accoglienza, è stato firmato il 13 aprile alla presenza del capo dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione, Gerarda Pantalone, dal direttore centrale per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo, Rosetta Scotto Lavinia, e dal direttore generale di Confindustria, Marcella Panucci.
Il protocollo dà attuazione all’accordo quadro sottoscritto in precedenza dal Ministero dell’Interno e dal presidente di Confindustria. Le parti si impegnano a realizzare per la prima volta percorsi formativi e tirocini della durata di sei mesi presso imprese associate al sistema Confindustria, che si sono rese disponibili all’iniziativa e che hanno manifestato un fabbisogno specifico di personale. Nell’arco dei prossimi mesi verranno finanziati 100 pacchetti formativi in undici province: Asti; Alessandria; Bergamo; Catania; Milano; Roma; Siracusa; Torino; Trieste; Udine; Varese. Le aziende saranno individuate da appositi team di coordinamento istituiti presso le prefetture delle province interessate.
Il Ministero dell’Interno ha proposto a UNHCR di assegnare alle aziende che si sono impegnate per il buon esito dell’iniziativa un riconoscimento attraverso l’attribuzione del logo “Welcome-working for refugee integration”, che potrà essere esposto e utilizzato in ogni attività di comunicazione.