Il 21 giugno inizia l’estate, ma negli stessi giorni che precedono e seguono l’attesa data di avvio della bella stagione e delle connesse vacanze, si addensano numerose scadenze fiscali come nubi nere che rendono plumbeo il clima. Di seguito il calendario degli appuntamenti con il fisco e l’elenco delle imposte da pagare.
15 GIUGNO – Ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti di imposte e ritenute non effettuati o effettuati in misura insufficiente entro il 16 maggio 2018, con maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta a un decimo del minimo (ravvedimento breve);
– Comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche riferiti al mese precedente;
18 GIUGNO – Ultimo giorno utile per il versamento dell’acconto relativo all’Imposta Municipale Propria (Imu) e al Tributo per i servizi indivisibili (Tasi);
– Versamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin Tax);
– Versamento 4° rata del saldo IVA relativo all’anno d’imposta 2017 risultante dalla dichiarazione annuale con la maggiorazione dello 0,99% mensile a titolo di interessi;
20 GIUGNO – Ultimo giorno utile per annullare il 730 inviato una sola volta all’Agenzia delle Entrate. In questo modo tutti i dati del contribuente saranno cancellati e sarà di nuovo disponibile la dichiarazione precompilata;
25 GIUGNO – Presentazione degli elenchi riepilogativi (Intrastat) delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE.
29 GIUGNO – Con riferimento alle dichiarazioni dei redditi (modello 730/2018) presentate dai contribuenti entro il 22 giugno 2018, i CAF e i professionisti abilitati devono trasmettere, in via telematica, all’Agenzia delle Entrate: le dichiarazioni elaborate (modelli 730/2018); i relativi prospetti di liquidazione (mod. 730-3); il risultato contabile delle dichiarazioni (mod. 730-4); nonché le buste contenenti le schede relative alla destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef (ossia, le buste chiuse contenenti il mod. 730-1);
– Con riferimento alle dichiarazioni dei redditi (modello 730/2018) presentate dai contribuenti entro il 22 giugno 2018, i CAF e i professionisti abilitati devono rilasciare al contribuente la copia della dichiarazione dei redditi elaborata (Mod. 730/2018) e del relativo prospetto di liquidazione mod. 730-3.