Nelle Marche parte l’impegno per la messa in sicurezza del patrimonio culturale-ambientale anche a tutela “dell’ermo colle” dell’Infinito di Leopardi. Nei territori marchigiani al rischio idrogeologico si sommano le grandi criticità provocate dalle scosse sismiche. Insieme a molti altri interventi di messa in sicurezza del suolo e delle aree costiere è stato aggiunto oggi anche quello riguardante il “Colle dell’Infinito”, luogo di grande rilevanza storica, culturale ed ambientale. Con la riprogrammazione di fondi ministeriali saranno possibili interventi in diverse zone non rientrate nella prima ripartizione del Piano stralcio sulle aree metropolitane e nella pianificazione dei Patti per il Sud. I fondi del Ministero dell’Ambiente ammonteranno a 12 milioni di euro e saranno volti a finanziare prevalentemente opere di mitigazione del rischio idrogeologico.
L’accordo integrativo sottoscritto dal ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, e dall’assessore all’Ambiente della Regione Marche, Angelo Sciapichetti, in rappresentanza del Presidente Luca Ceriscioli, alla presenza del Sindaco di Recanati, Francesco Fiordomo, va a finanziare con un importo di oltre sei milioni di euro, un programma di interventi contro frane e alluvioni risalenti all’Accordo di Programma quadro del 2010. Parte del finanziamento servirà alla sistemazione del versante in frana per l’erosione fluviale di Ascoli Piceno, alle opere di consolidamento indicate come prioritarie nei comuni di Serra San Quirico, Montelparo, Vallefoglia, Belforte del Chienti, Acquaviva Picena, Cossignano e Montalto delle Marche. Nel programma complessivo rientrano anche la sistemazione del versante nord-est del centro abitato di Rosora (Ancona), la palificata e i drenaggi a Santa Maria Nuova, sempre nell’anconetano, e le opere di mitigazione del rischio idraulico a Falconara Marittima. A questi va quindi ad aggiungersi un’azione urgente in materia di frane: l’intervento nel comune di Recanati relativo al consolidamento del Paesaggio Leopardiano e alla riqualificazione del Parco Colle dell’Infinito per un importo di circa 5,8 milioni di euro