Agricoltura sostenibile, sicurezza alimentare, lotta alla fame e alla malnutrizione. Su questi temi si rafforzano i programmi tra l’Italia e la FAO con la firma di due nuovi accordi. Il primo è il protocollo d’intesa tra la FAO e l’Università La Sapienza di Roma che prevede la condivisione e l’interscambio di conoscenze ed expertise, la promozione di tecniche di ricerca innovative, nonché lo sviluppo delle capacità. Il secondo accordo è quello tra la FAO e tre network di Ong italiane (Aoi, Cini e Link 2007) e pone le basi per una più stretta collaborazione in aree di mutuo interesse, come lo sviluppo rurale e la lotta alla malnutrizione in diversi Paesi del mondo.
Diversi gli ambiti sui quali si concentrerà il programma, che contribuirà altresì al potenziamento dei modelli statistici e di analisi dei dati relativi all’insicurezza alimentare e al settore agricolo mondiale. Nell’ambito della “food safety” verrà rafforzato l’impegno per migliorare la nutrizione e la qualità del cibo, con precisi obiettivi da raggiungere attraverso l’impegno dei soggetti promotori, avviando buone pratiche sul ruolo dell’agricoltura e sul fronte dei cambiamenti climatici. Un’altra azione sarà quella di incoraggiare il dialogo riguardante progressi e sviluppo sostenibile facendo investimenti responsabili in agricoltura, informando e sensibilizzando sull’Anno internazionale dei legumi e portando avanti altre iniziative. L’accordo è teso, inoltre, a rafforzare e a facilitare il dialogo tra le parti, promuovendo l’identificazione di nuove opportunità di collaborazione sul campo in materia di politiche di resilienza, sicurezza alimentare e pace, politiche giovanili e d’inclusione sociale.