Il sindaco facente funzione di Amatrice, Filippo Palombini, si trova in Gran Bretagna per far conoscere il caso di Amatrice al fine di attrarre risorse che attraggano e attivino progetti di rilancio il territorio del Comune colpito dal devastante sisma del 2016.
Palombini incontra oggi i referenti di Intbau Italia e del World Monument
Fund, e domani si recherà in Cornovaglia, nella città di Poundbury, per incontrare il principe Carlo.
Intbau, International Network for Traditional Building, Architecture & Urbanism è una charity internazionale no-profit patrocinata dal principe Carlo che si occupa della promozione delle tradizioni dei territori e del mantenimento del
carattere locale dei luoghi.
Nel progetto per Amatrice, Intbau Italia è affiancata dal dipartimento di design del Politecnico di Milano. Palombini, nel corso della visita nel Regno Unito, incontrerà anche i referenti del World Monument Fund di New York, che ha selezionato il Museo civico Cola Filotesio di Amatrice tra le opere di grande interesse culturale.
Il Comune di Amatrice sta siglando un protocollo di intesa con Intbau per
avviare indagini specialistiche, documentazione e rilevamento del patrimonio architettonico, storico e culturale attraverso le nuove tecnologie in relazione alle necessità e alle priorità dell’Amministrazione. A Poundbury il sindaco di Amatrice, oltre a incontrare il principe Carlo, incontrerà anche il personale
della Prince’s Foundation for the Built Environment e quello del Ducato di Cornovaglia e visiterà un innovativo quartiere urbano tradizionale.
“Le iniziative – fa sapere il Comune reatino colpito dal sisma – hanno lo scopo di far conoscere il caso di Amatrice, attrarre risorse per attivare progetti con il Politecnico di Milano e Intbau Italia a partire dalla prossima estate e visitare un cantiere di costruzione tra i più importanti in Europa per i principi di sostenibilità e fare comunità che sono stati adottati”.