Integrazione della quota del Fondo di solidarietà comunale
Finanza locale 13 Novembre 2019, di Patrizia MaglioniPer alcuni Comuni sono state disposte ulteriori assegnazioni delle risorse seguite alle verifiche dei gettiti Imu e Tasi
Conferenza Stato-Città, fissati i criteri di riparto dei Fondi per misure urgenti legate all’accoglienza dei migranti
Riparto del fondo di 9 milioni di euro per l’anno 2023, a favore di comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti
Facendo seguito a quanto stabilito nella seduta della Conferenza Stato-città e autonomie locali, tenutasi il 7 novembre, è in corso di perfezionamento il decreto del titolare dell’Interno di concerto con il ministro dell’Economia e delle finanze, recante “Ulteriore utilizzo parziale dell’accantonamento sulla dotazione del Fondo di solidarietà comunale 2019, a seguito di verifiche dei gettiti Imu e Tasi”.
Per ventitre Comuni la quota del Fondo di solidarietà comunale dell’anno in corso sarà integrata, a seguito di ulteriori quanto attente verifiche, nella misura complessiva di 1.630.029,32 euro, mediante l’utilizzo parziale dell’accantonamento di 15 milioni di euro già previsto dall’articolo 7 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 7 marzo 2018, e confermato nello stesso importo anche per l’anno l’annualità corrente. Il provvedimento viene adottato di concerto con il titolare dell’Economia e delle finanze, ai sensi dell’art. l , comma 921, della legge di bilancio 2019, norma n. 145, 30 dicembre 2018.
