Si svolta a Strasburgo dal 18 al 20 novembre la prima riunione del Comitato ad hoc sull’intelligenza artificiale (CAHAI), organo intergovernativo istituito dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa. Obiettivo dell’incontro, esaminare la fattibilità di un quadro giuridico per lo sviluppo, la progettazione e l’applicazione dell’Intelligenza artificiale. Il Comitato, che riunisce rappresentanti dai 47 Stati membri dell’Organizzazione, esamina le varie iniziative, politiche e strategie nazionali, nonché i lavori intrapresi fino ad oggi dal Consiglio d’Europa e da altre organizzazioni. In particolare, il CAHAI definirà i contenuti di uno studio di fattibilità del Consiglio d’Europa sull’Intelligenza artificiale che affronterà diverse questioni di rilievo quali la necessità di una definizione comune dell’IA, la mappatura dei rischi e delle opportunità che può generare, in particolare il suo impatto sui diritti umani, lo Stato di diritto e la democrazia, e la possibilità di stabilire un quadro giuridico vincolante. L’Italia è stata eletta nel board del Comitato del Consiglio d’Europa con Marco Bellezza, consigliere giuridico per le comunicazioni e l’innovazione digitale del Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, in considerazione del ruolo d’avanguardia che il nostro Paese sta acquisendo sul tema nel dibattito internazionale.