Il Comune di Milano doterà la Polizia locale di strumenti tecnologici avanzati per affrontare compiti che diventano ogni giorno più complessi. Di qui la delibera con cui l’Amministrazione municipale stanzia 135.000 euro e partecipa a un bando della Regione Lombardia per avere un cofinanziamento di 80.000 euro. La cifra complessiva di 215 mila consentirà l’acquisto di 50 “Body cam”, smartphone con sistema innovativo di trasmissione radio e un drone professionale, insieme ad altri supporti. “L’acquisto di questi strumenti tecnologicamente avanzati – ha detto il comandante della Polizia locale, Antonio Barbato – ci permetterà di avere, durante l’attività operativa, nuove modalità di raccolta di documentazione, utile anche per le indagini che successivamente la Polizia locale dovrà affrontare”. Le telecamere “Body cam” e i relativi smartphone, in grado di trasmettere le immagini anche in notturne in diretta alla Centrale Operativa e di inserirle nel sistema di videosorveglianza denominato “Sistema Milano” (integrato e condiviso con tutte le Forze dell’ordine in tema di videosorveglianza), saranno assegnate a specifiche unità della Polizia locale, che potrebbero trovarsi in situazioni esposte a rischio. Il drone, equipaggiato di telecamere ad alta risoluzione anche per la visione notturna, collegate alla centrale operativa, sarà particolarmente utile per controllare aree in situazioni complesse. L’importo servirà anche ad acquistare 30 smartphone capaci di supportare un innovativo sistema di trasmissione radio collegata direttamente ai canali della Centrale Operativa.