Ancora oggi nel mondo ci sono quasi 20 milioni di bambini non vaccinati. Per questo il 12 settembre, la Commissione europea e l’Organizzazione mondiale della sanità ospiteranno a Bruxelles un simposio mondiale sulla vaccinazione, che si propone di mettere in evidenza il ruolo guida dell’Europa nel sostegno globale alla vaccinazione, di aumentare l’impegno politico per sradicare le malattie a prevenzione vaccinale e di coinvolgere i leader politici, gli scienziati, i medici, l’industria e la società civile nell’azione contro la diffusione della disinformazione sui vaccini.
Il vertice promuoverà i benefici della vaccinazione e dirà chiaramente che i vaccini sono una delle misure di sanità pubblica più efficaci e salvano milioni di vite ogni anno. L’evento riunirà circa 400 tra leader politici, rappresentanti di alto livello di organizzazioni internazionali, funzionari dei ministeri della sanità, accademici autorevoli, scienziati e professionisti del settore sanitario, e rappresentanti del settore privato e delle organizzazioni non governative. Ancora oggi nel mondo ci sono quasi 20 milioni di bambini non vaccinati.
“Nonostante i miglioramenti l’Oms sottolinea come “tutti gli obiettivi per l’eliminazione delle malattie – compresi il morbillo, la rosolia e il tetano materno e neonatale – siano in ritardo e negli ultimi due anni il mondo ha registrato più epidemie di morbillo, difterite e altre malattie prevenibili da vaccino. La maggior parte dei bambini che mancano sono quelli che vivono nelle comunità più povere, emarginate e colpite dai conflitti. Affinché tutti, ovunque, possano sopravvivere e prosperare, i Paesi devono intensificare gli sforzi per garantire a tutte le persone i benefici salvavita dei vaccini. Inoltre, i Paesi che hanno realizzato o fatto progressi verso gli obiettivi devono lavorare per sostenere i progressi che hanno compiuto”.