“Sono almeno duemila gli emendamenti alla manovra che non hanno superato il vaglio di ammissibilità”: lo riferisce il presidente della commissione Bilancio e relatore al ddl Francesco Boccia.
Resta dunque bloccato circa un terzo delle 5.865 proposte di modifica presentate la scorsa settimana.
Tra le misure stoppate, per estraneità di materia o per ragioni di copertura, ci sono l’abolizione dei vitalizi, le norme sulla giustizia civile e penale e quelle riguardanti il Coni, perché ritenute di carattere ordinamentale. Inammissibile anche l’emendamento che proponeva un incremento delle sanzioni per l’uso del telefonino alla guida e l’obbligo di prevedere allarmi per i seggiolini dei bimbi montati in macchina.
Mentre sono passate le proposte per aumentare l’indennità di licenziamento da 4 mesi a 8 mesi e per ridurre la durata massima dei contratti a termine, dagli attuali 36 mesi a 24 mesi.