Entro la fine dell’anno il Comune di Milano investirà 375.000 euro per finanziare progetti di coesione sociale nei quartieri della città. La Giunta di Palazzo Marino ha appena approvato le linee guida per l’erogazione di contributi a favore di realtà del terzo settore presenti sul territorio, che intendano realizzare questo tipo di iniziative. A tal fine l’Amministrazione lancerà un bando pubblico a cui potranno partecipare, singolarmente o in partenariato tutti i soggetti che svolgano, da non meno di 12 mesi, attività nel contesto cittadino e nell’ambito della coesione sociale. I fondi saranno spalmati su due diverse aree di intervento, riguardanti il coinvolgimento e l’integrazione di tutti i cittadini, soprattutto quelli più fragili, nella rete sociale del territorio: 225mila euro (per un massimo di 15.000 euro a progetto) saranno destinati ad iniziative che riguardano la socialità nei quartieri, lo sviluppo di reti attraverso momenti di incontro e aggregazione, interventi di mediazione culturale e sociale e cura degli spazi di condivisione. Centocinquantamila euro (per un massimo di 50.000 euro per ogni progetto) andranno invece per la valorizzazione dei servizi e delle iniziative sociali che già sono presenti nelle diverse area della città: azioni per coinvolgere famiglie, disabili, anziani nella vita del quartiere, interventi antidegrado o di recupero di luoghi abbandonati, momenti di educazione civica. Le proposte presentate verranno valutate da un’apposita commissione tecnica che assegnerà a ciascuna progettualità un punteggio riferito alla coerenza del piano economico, all’esperienza maturata nella gestione di attività analoghe a quelle per cui si chiede il contributo, alle risorse umane impiegate nel piano, alla continuità di presenza di operatori già operanti sul territorio, alla capacità di sviluppare partenariati tra soggetti del terzo settore e soggetti pubblici e privati. “Rafforzare i legami tra i cittadini e il territorio, animare i quartieri e sviluppare reti sociali: non sono solo obiettivi che l’Amministrazione si pone – ha detto l’assessore alle Politiche Sociali, Salute e Diritti, Pierfrancesco Majorino – ma azioni concrete che ci proponiamo di promuovere e di finanziare, sempre seguendo il principio della collaborazione tra pubblico e privato che a Milano si è dimostrata così proficua e su cui vogliamo investire”.