Stando all’ultimo aggiornamento della piattaforma di dati sui fondi Sie, il volume complessivo degli investimenti destinati a progetti dell’economia reale è aumentato di 42 miliardi di euro dalla fine del 2017 a giugno 2018, raggiungendo 303 miliardi. La percentuale del bilancio della politica di coesione destinata a progetti specifici nel periodo 2014-2020 ammonta così al 62% del bilancio totale previsto, contro il 54% alla fine del 2017. Anche la spesa per progetti selezionati è aumentata e ha raggiunto il 15% dell’investimento totale previsto nel periodo, con investimenti già completati del valore di 75 miliardi di euro.
La Commissaria responsabile per la Politica regionale, Corina Crețu, ha dichiarato: “Dai nuovi dati comunicati dagli Stati membri emerge un’accelerazione nell’attuazione della politica di coesione, che continua a sostenere la crescita economica in tutta Europa.” Bulgaria, Cipro, Ungheria, Italia, Lettonia, Lituania, Portogallo, Romania, Slovacchia e Spagna si sono classificate ai primi posti in termini di aumento del numero di progetti selezionati.
Più della metà dei finanziamenti dell’Ue viene erogata attraverso i 5 fondi strutturali e d’investimento europei (fondi Sie). Queste risorse servono a effettuare investimenti per creare posti di lavoro, un’economia e un ambiente sani e sostenibili in Europa. I fondi Sie si concentrano su diversi settori: ricerca e innovazione; tecnologie digitali; sostenere l’economia a basse emissioni di carbonio; gestione sostenibile delle risorse naturali; piccole imprese.