La Commissione Finanze della Camera ha approvato una proposta di modifica al decreto liquidità che innalza a 30 anni il periodo per la restituzione dei prestiti alle imprese da 25mila a 800mila euro garantiti dallo Stato. Soddisfazione è stata espressa da molti parlamentari, giacchè, a seguito di numerosi incontri avuti con varie categorie produttive, era emersa una preoccupazione legata al termine di 6 anni inizialmente previsto per la restituzione dei finanziamenti bancari erogati con la garanzia pubblica. Questo termine era troppo breve e non avrebbe permesso a tante imprese di accedere a tali prestiti per l’impossibilità o la difficoltà di restituirli in tempo. Verificato, pertanto, il profilo di compatibilità con le regole europee, passaggio che ha consentito al Governo di ottenere il preventivo via libera della Commissione di Bruxelles rispetto alla normativa sugli aiuti di Stato, è maturata l’approvazione dell’emendamento da parte della Commissione Finanze.