Progetti educativi e di sostegno alle famiglie nella zona centrale della Striscia di Gaza

L’Italia ha approvato la concessione di un contributo di emergenza pari ad un milione di euro a favore dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa). Questa iniziativa vuole garantire continuità nei servizi essenziali e alle attività che vanno a protezione dei rifugiati palestinesi nella Striscia di Gaza. I fondi andranno a sostegno del programma Transitional Shelter Cash Assistance, lanciato dopo il conflitto del 2014 per assistere i rifugiati palestinesi le cui abitazioni sono state distrutte o gravemente danneggiate attraverso la distribuzione di sussidi per sostenere le spese di affitto degli alloggi temporanei. Grazie al contributo italiano, Unrwa fornirà assistenza a 2.330 famiglie. In campo educativo, inoltre, il contributo italiano servirà a coprire le spese della scuola femminile del campo di Al-Maghazi, nella zona centrale della Striscia di Gaza, per un periodo di sei mesi, garantendo il diritto allo studio per almeno 1.500 studentesse. Il contributo si inserisce nell’ambito del finanziamento annuale di 10 milioni di euro garantito dall’Italia all’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi relativo all’anno 2016, in occasione della Conferenza dei donatori, tenutasi nell’ottobre 2015.