Individuare e condividere strategie comuni e modalità di supporto per l’attuazione di specifici interventi nei diversi ambiti di competenza del Dipartimento, così come definiti dal Codice della protezione civile. Questo, in sintesi, l’obiettivo dell’Accordo Quadro, sottoscritto a Roma tra il Dipartimento della Protezione Civile e Invitalia, Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa.
L’accordo della durata di nove anni, siglato dal Capo Dipartimento, Angelo Borrelli, e dall’Amministratore Delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, individua – tra le diverse linee d’intervento – le attività di previsione e di studio degli scenari di rischio naturale e antropico, di prevenzione e mitigazione dei rischi e le attività di superamento delle emergenze dirette, in particolare, al ripristino dei servizi essenziali, delle strutture e delle infrastrutture pubbliche e private danneggiate, nonché alla ricognizione dei danni subiti dalle attività economiche e produttive, dai beni culturali e dal patrimonio edilizio.
«La Convenzione siglata oggi – ha sottolineato il Capo Dipartimento, Angelo Borrelli – rappresenta l’inizio di un percorso che, nel medio e lungo termine, porterà alla definizione delle modalità di collaborazione nei diversi ambiti di nostro interesse e, ove necessario, permetterà di avvalerci di Invitalia per attività di natura tecnico-amministrativa, a supporto delle linee programmatiche e delle strategie d’intervento poste in essere dal Dipartimento, sia in ordinario che nella gestione delle diverse e delicate fasi emergenziali».
«Siamo molto soddisfatti del Protocollo di intesa firmato con la Protezione Civile – ha commentato Domenico Arcuri, Amministratore delegato di Invitalia – Si tratta di un’ulteriore conferma del ruolo che Invitalia svolge quotidianamente a supporto del Governo e della Pubblica Amministrazione. Come già fatto in altre occasioni, e in particolare per i terremoti dell’Emilia-Romagna e dell’Italia centrale, l’Agenzia ha dimostrato di saper operare con trasparenza ed efficacia, rispettando i tempi e andando così incontro alle esigenze dei cittadini che sono stati colpiti da eventi drammatici. Il protocollo firmato oggi interverrà sia nella fase di previsione e prevenzione sia in quella della gestione delle emergenze».
Fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri