“Mi auguro che il Ministro dell’Istruzione Bussetti possa partecipare alla prossima riunione della commissione Anci. Sono certa che, dal confronto con gli amministratori, potrà ricavare suggerimenti e spunti di riflessione utili”. Lo ha affermato Cristina Giachi, vicesindaco di Firenze e presidente della commissione nazionale scuola di Anci, apprezzando la disponibilità del Ministro che si è detto pronto a collaborare con il mondo dei Comuni sui temi della scuola. Occasione del confronto, l’apertura dell’anno scolastico. Non a caso, la Giachi ha riepilogato le principali questioni in materia affrontate negli ultimi mesi dall’Anci, a partire dall’Accordo quadro sull’edilizia scolastica, raggiunto ai primi di settembre in Conferenza Unificata.
“E’ un primo passo per lo snellimento burocratico che consenta di accelerare l’erogazione diretta delle risorse agli enti locali e per una migliore governance della messa in sicurezza delle scuole, con meno decreti e atti ministeriali intermedi. Verificheremo che le misure in campo siano rispettate e che siano sufficienti per conseguire gli obiettivi di semplificazione”, ha sottolineato il vicesindaco di Firenze che ha poi espresso soddisfazione per la condivisione da parte del Ministro della campagna avviata dal Comune di Firenze e dall’Anci per l’introduzione mediante legge dell’educazione alla cittadinanza come materia scolastica, essendo “l’educazione civica parte del patrimonio culturale del sistema di istruzione nazionale”.
Chiariti questi aspetti, l’esponente Anci ha posto l’accento sulla questione risorse, ritenuta strategica per i Comuni in vista della prossima Legge di Stabilità. “Accogliamo con favore la disponibilità del Ministro a spendere in modo veloce i sette miliardi di euro rimasti nel cassetto troppo a lungo sull’edilizia scolastica – ha detto la Giachi e ha poi concluso – Così come apprezziamo il suo impegno a cercare ulteriori risorse da destinare a questo settore proprio nelle pieghe della legge di bilancio”.