A dispetto dei venti di guerra che spirano ai quattro angoli del pianeta, si celebra oggi la Giornata mondiale della solidarietà umana istituita dalle Nazioni Unite nel 2005. La data coincide con la realizzazione del Fondo di solidarietà avvenuta il 20 dicembre 2002. L’obiettivo del fondo, entrato in vigore l’anno successivo, è quello di contrastare la povertà e promuovere la crescita umana e sociale nei Paesi in via di sviluppo.
La solidarietà, identificata come uno dei valori fondamentali e universali, dovrebbe essere la base nella ricerca di soluzioni globali. Essa può svolgere un ruolo di crescente importanza per risolvere i problemi delle fasce più disagiate della popolazione. La solidarietà è stata protagonista della cosiddetta Dichiarazione del Millennio, sottoscritta dai leader internazionali per contrastare le ingiustizie di carattere economico, culturale, sociale e umanitario: un pilastro delle relazioni internazionali del XXI secolo. Tra i vari obiettivi della Giornata internazionale della solidarietà vi è quello di sradicare la povertà estrema e la fame; rendere universale l’istruzione primaria; promuovere la parità di genere e l’autonomia delle donne; ridurre la mortalità infantile; migliorare la salute materna; combattere l’HIV, la malaria e altre malattie; garantire la solidarietà ambientale; implementare un partenariato mondiale per lo sviluppo. Molti i Comuni coinvolti anche in Italia per rilanciare con diverse iniziative un messaggio di convivenza pacifica, inclusiva e attenta alle esigenze di tutti.