Purtroppo questa volta, la notizia che domina su tutte le altre è senza dubbio il grave incidente di Pioltello che ha sconvolto il paese intero e provocato 3 morti e decine di feriti. Ma ci sono anche buone notizie: la politica di coesione comunitaria investe nelle ferrovie del sud Italia. Ne dà notizia il sito eunews.it. Altri 67,5 milioni di euro, dunque, sono in arrivo dall’Ue per completare i lavori di ammodernamento della linea ferroviaria che collega il porto di Taranto a quello di Bari. Lo ha annunciato la Commissione europea, specificando che il finanziamento rientra all’interno del “grande progetto” sul miglioramento dei collegamenti via rotaia fra Taranto e Bari, cominciato nel periodo di programmazione 2007-2013, che ha già ricevuto 22,88 milioni di euro dai fondi Ue. Il valore totale del progetto (cofinanziamento italiano e altre spese comprese) arriva a 478,5 milioni, e fa parte della rete transeuropea di trasporto globale TEN-T.
Questi lavori “oltre a promuovere una modalità di trasporto rispettosa dell’ambiente”, favoriranno “il turismo e il commercio nell’Italia meridionale, riducendo i tempi di viaggio di passeggeri e merci e garantendo al contempo una maggiore sicurezza del traffico”, ha rivendicato la commissaria per la Politica regionale, Corina Creţu. In particolare, il finanziamento annunciato qualche giorno fa interesserà il raddoppio della tratta Bari Sant’Andrea-Bitetto. I lavori dovrebbero concludersi alla fine del 2018.