Torino, patto di collaborazione fra Comune e Ordine degli Ingegneri

Elevare la qualità dei servizi pubblici, avvalendosi dell’opportunità di realizzare iniziative innovative condivise, anche attraverso il varo di progetti di ricerca concreti. Questo, in sintesi, l’obiettivo della convenzione stipulata dall’Amministrazione Comunale di Torino con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia. Deliberato dalla Giunta comunale, sulla scorta dell’articolo 117 del Testo unico degli Enti Locali che dà la possibilità ai Comuni di sottoscrivere patti al fine di migliorare le reciproche azioni a favore della cittadinanza, l’accordo rinnova e rinforza il legame di collaborazione già in essere tra Palazzo Civico e l’Ordine dei professionisti.

“I risultati prodotti nel campo della formazione in tema di prevenzione e sicurezza sul lavoro sono stati un traguardo importante, tanto che intendiamo continuarli ed estendere l’iniziativa ad altre azioni – sottolineano i firmatari della delibera, che annovera, oltre al Sindaco, Chiara Appendino, anche i responsabili delle politiche ambientali, del patrimonio comunale e della viabilità, rispettivamente, Alberto Unia, Sergio Rolando e Maria Lapietra.

“Tale accordo è la dimostrazione che è possibile percorrere fruttuosamente la strada della cooperazione e della collaborazione per gestire le tante situazioni che caratterizzano la nostra città, oltreché il riconoscimento agli Ingegneri del ruolo di opinion leader all’interno dei processi decisionali strategici”, replica il presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino, Alessio Toneguzzo.

Il programma delle iniziative prevede corsi e seminari, la realizzazione di testi divulgativi, nonché l’organizzazione di incontri aperti al pubblico. Ma soprattutto la convenzione pone l’accento sull’importanza di promuovere anche tavoli tecnici su infrastrutture, viabilità, urbanistica, sostenibilità ambientale, senza trascurare, anzi potenziandola, la comunicazione alla cittadinanza.