Trenta milioni di euro per l’area di crisi industriale di Taranto
Enti locali 8 Agosto 2018, di Patrizia MaglioniAl via la promozione degli interventi di sviluppo imprenditoriale nei Comuni del tarantino
Parte un nuovo piano per promuovere le iniziative delle piccole e medie imprese nei Comuni dell’area di crisi industriale complessa di Taranto (Crispiano, Massafra, Montemesola, Statte e lo stesso capoluogo), con l’obiettivo di rafforzare il tessuto produttivo locale e attrarre nuovi investimenti. Le risorse stanziate sono pari a 30 milioni di euro a valere sulle risorse del Pon “Imprese e competitività” 2014-2020 Fesr.
Le domande per l’accesso alle agevolazioni previste dalla legge n. 181/1989 potranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa Spa – Invitalia (Soggetto gestore) a partire dal 28 settembre 2018, secondo le modalità e i modelli indicati nell’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia.
Il settore siderurgico ha fortemente caratterizzato il tessuto produttivo dell’area di Taranto. La crisi del comparto siderurgico, con le connesse criticità ambientali, ha influito negativamente sulla sostenibilità di questo modello di sviluppo. Occorre quindi il rafforzamento del tessuto industriale esistente attraverso la riqualificazione delle produzioni, l’attrazione di nuovi investimenti, il potenziamento della logistica connessa alle attività portuali.
