La Commissione europea ha appena aperto una consultazione pubblica sull’istituzione della prima lista mondiale di controllo finalizzata ad identificare i mercati extra-Ue dove contraffazione, pirateria e altre forme di violazione della proprietà intellettuale sono, purtroppo, prassi assai diffuse.
Sulla base delle osservazioni delle parti interessate, la futura lista di controllo aiuterà a sensibilizzare i consumatori che potrebbero acquistare prodotti su tali mercati, e ad incoraggiare gli operatori e i proprietari a combattere le violazioni della proprietà intellettuale.
La Commissione monitorerà le misure adottate dalle autorità locali per ridurre la disponibilità sui mercati identificati di beni e servizi che violano i diritti di proprietà intellettuale, una piaga questa per l’industria europea che ostacola gli investimenti e l’occupazione di aziende basate sulla creatività e sull’innovazione.
Secondo l’Ufficio europeo per la proprietà intellettuale (Euipo) e l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), a livello mondiale il commercio di prodotti contraffatti o usurpativi ammonta a circa 338 miliardi di euro e l’Unione europea ne è particolarmente colpita. Questi prodotti costituiscono, infatti, circa il 5% delle sue importazioni per un valore di 85 miliardi di euro l’anno.
Per tutti coloro che sono interessati al tema, i contributi alla consultazione pubblica vanno inviati entro il 31 marzo 2018 sulla pagina web dedicata.