“Questa normativa va verso un mercato unico del digitale nell’Ue – ha detto Valdis Dombrovskis e favorirà lo sviluppo di pagamenti online e mobili innovativi, a beneficio dell’economia e della crescita”.
Con l’entrata in vigore della direttiva riveduta sui servizi di pagamento, saranno vietare le sovrattasse sulle commissioni con carta di debito e di credito. Questo potrebbe tradursi in un risparmio di oltre 550 milioni di euro l’anno per i consumatori europei, che saranno tutelati in modo più efficace quando effettueranno le proprie spese
Le nuove norme sono applicabili attraverso le disposizioni che gli Stati membri hanno introdotto nelle rispettive legislazioni nazionali in conformità alla normativa Ue.
La direttiva impone ai prestatori di servizi di pagamento di sviluppare l’autenticazione forte del cliente. Le norme adottate includono disposizioni rigorose per ridurre il livello delle frodi nei pagamenti tutelando la riservatezza dei dati finanziari degli utenti, in particolare riguardo ai pagamenti on-line. Per eseguirli viene richiesta una combinazione di almeno due elementi indipendenti, ad esempio una carta o un telefono cellulare in combinazione con una password o un elemento biometrico come le impronte digitali.
E’stato altresì istituito un quadro per i nuovi servizi collegati ai conti di pagamento dei consumatori, quali i cosiddetti servizi di disposizione di ordine di pagamento e quelli di informazione sui conti. Per i pagamenti on-line di beni e servizi, i consumatori godranno dal 13 gennaio dei benefici offerti dalla più ampia scelta e della maggiore concorrenza. Sarà così possibile gestire le finanze personali in modo più efficiente, grazie anche ad applicazioni che aggregano le informazioni provenienti dai conti presso diversi istituti di credito.