Un nuovo piano triennale per la modernizzazione della Pubblica Amministrazione

Dalla collaborazione tra Cassa depositi e prestiti e il Team per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri nuovi strumenti finanziari per i Comuni. Un gruppo di lavoro sarà impegnato nella realizzazione del nuovo sistema operativo del Paese per costruire servizi più semplici ed efficaci tra Pubblica Amministrazione, cittadini e imprese. A tal fine Cdp mette a disposizione un prestito ordinario a cui potranno accedere tutti gli Enti locali per finanziare le spese d’investimento legate all’attuazione del “Piano triennale per la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione”.

La presentazione delle domande dovrà essere effettuata on-line, per ridurre i tempi di istruttoria dei prestiti e garantire la rapida messa a disposizione delle risorse finanziarie destinate alla realizzazione degli investimenti. Cassa depositi s’impegna inoltre a promuovere il nuovo prestito sul territorio, attraverso una serie di incontri ed eventi organizzati insieme al Team per la Trasformazione Digitale.

“Digitalizzare la Pubblica Amministrazione italiana – ha detto l’amministratore delegato di Cdp, Fabio Gallia – non è solo un obiettivo che condividiamo con il Team Digitale, ma anche una necessità dettata dalla trasformazione tecnologica e culturale che coinvolge cittadini, organizzazioni e imprese. Per sostenere questo processo di cambiamento, Cdp ha ampliato la propria offerta di strumenti per gli Enti locali che, investendo in innovazione, saranno in grado di offrire ai loro utenti servizi più accessibili ed efficienti”.

“La trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione – ha aggiunto il commissario straordinario per l’attuazione dell’agenda digitale, Diego Piacentini – richiede un approccio collaborativo e l’impegno di Cassa depositi e prestiti rispecchia l’esistenza di questo gioco di squadra. Grazie allo strumento finanziario di Cdp i Comuni potranno trovare un importante supporto per realizzare gli investimenti sulla base delle indicazioni contenute nel Piano”.