La scorsa settimana è stata fatta recapitare una cartolina intimidatoria al sindaco di Sestri Levante, Valentina Ghio. Il cartoncino anonimo con richiami al fascismo e minacce di “morte ai rossi” prende di mira la mozione proposta dai gruppi consiliari di maggioranza volta a non concedere sedi e spazi pubblici a movimenti e organizzazioni che si rifacciano al fascismo e al nazismo.
Contumelie e frasi deliranti seguono a quelle del tipo: “Viva Forza Nuova, viva Casapound! “Gloria eterna a Benito Mussolini”.
“Questo mi fa pensare che più che mai ci fosse bisogno della mozione votata dal Consiglio e ribadire che il fascismo è un crimine e non un’opinione – ha detto il primo cittadino Ghio pubblicando la cartolina stessa sulla sua pagina Facebook -. Certa gente non si smentisce mai: vigliacchi anonimi senza nemmeno il coraggio di sostenere i propri pensieri. Ancora una volta voglio ribadire che l’antifascismo è la base della nostra democrazia”.
“La mia solidarietà e un abbraccio a Valentina Ghio, vittima di una vigliacca intimidazione – ha commentato il ministro della Giustizia Andrea Orlando a seguito dell’accaduto -. Non possiamo più sottovalutare il riemergere di azioni, parole e simboli di chiara matrice fascista che appartengono alle pagine più tristi del nostro passato. La preoccupante frequenza del manifestarsi di questi fenomeni ci deve spingere a tenere alta la guardia e richiede l’unità di tutte le forze democratiche del nostro Paese”.