Oltre 10mila i comuni europei hanno inviato la propria candidatura per partecipare al secondo bando di Wifi4Eu, 4mila dei quali nei primi 10 secondi di apertura della call. Al primo avviso Wifi4Eu, del novembre 2018, hanno partecipato oltre 13.000 comuni di tutta Europa e sono stati assegnati 2.800 buoni.
Questi i primi numeri che decretano il successo del secondo bando del progetto della Commissione europea che finanzia l’installazione del wifi gratuito negli spazi pubblici come musei e piazze. In palio ci sono 3.400 voucher da 15mila euro, per un totale di 51 milioni di euro. Il numero delle candidature ricevute nella finestra, dalle ore 13 del 4 aprile alle 17 del giorno successivo, messa a disposizione dalla Ue è stata quindi quasi il triplo dei buoni messi a disposizione.
Ora toccherà all’Inea, l’Agenzia esecutiva per l’innovazione e le reti, fare i controlli necessari per validare le candidature ricevute, rispettando allo stesso tempo un criterio di bilanciamento fra i Paesi membri (dai 15 ai 510 voucher per nazione). I vincitori saranno scelti secondo il criterio ‘primo arrivato, primo servito’ (first-come, first-served) e annunciati nel mese di maggio. Nuovi bandi saranno pubblicati nel corso del 2019 e il 2020.
Il servizio sarà offerto gratuitamente e senza pubblicità, garantendo anche la massima privacy possibile, non andando a raccogliere i dati personali del fruitore della rete. Inoltre le città dovranno garantire per almeno tre anni un servizio che assicuri una qualità della connessione sopra gli standard delle eventuali reti pubbliche già presenti sul territorio.